sabato, aprile 08, 2006
Riflessioni da una tavola di "Topolino"
Mi incuriosisce sempre vedere come sono incredibilmente cambiati i tempi in questi anni: per esempio vediamo la tipologia dell'ufficio di Zio Paperone, in questa tavola tratta da "Zio Paperone e la ricetta indiretta" pubblicato su topolino del giugno 1970.
Siamo evidentemente in un ufficio diriezionale: la poltrona imbottita con lo schienale alto e la megascrivania presidenziale sono tutt'oggi simboli del potere.
Per il resto, quanto è cambiato: fa tenerezza l'interfono - sicuramente qualcuno più giovane faticherà a comprenderne la funzione - la forma del telefono, della lampada, il mobile con i cassetti ed un grafico disegnato su un foglio che fa bella mostra di sè sulla parete.
Ma è soprattutto l'assenza del computer che veramente ci dà la misura del tempo passato: un ambiente di lavoro - durante la normale attività - dove neppure un palmare faccia la sua comparsa è oggi veramente impensabile.
Pubblicato da
virgix
alle
2:37 PM
venerdì, aprile 07, 2006
AAaaarrrrghh!!! Gestire un blog dovrebbe essere più semplice...
Ho aperto questo blog, iniziato a postare e poi ho cominciato a smanettarci.
E' più forte di me: bisogna che "guardi dentro il motore", l'abitudine di vedere come funziona e quante cose può fare è parte essenziale dell'utilizzo di qualunque mio attrezzo: per me è impensabile guidare un'auto snza aver guardato dentro il cofano, e magari dato una sbirciatina sotto il pianale.
E qui mi sono imbattuto in grosse differenze: c'è stato solo un solo servizio che è stato facilissimo implementare, sitemeter - ha fatto tutto un wizard - splendido!
Caso Adsense a parte - c'è una pubblicazione guidata, ovviamente è più complesso per la peculiarità del servizio.... per il resto, anche da parte di nomi blasonati, siamo fermi al "taglia-e-incolla-il mio codice" che implica una certa conoscenza dell'html del modello, modalità inserimento, preview, verifica compatibilità browser, ripubblicazione...
C'è molta strada da fare per migliorare l'usability di un blog, e per permettere un uso evoluto della piattaforma software prescelta anche da parte di chi non o non è molto addentro all'html/css/etc, oppure semplicemente vuole concentrarsi sui contenuti, senza perder tempo in tanti dettagli tecnici/iscrizioni a millanta servizi.
Forse c'è addirittura una nicchia di mercato per quei servizi che attualmente erogo per pura amicizia...
Pubblicato da
virgix
alle
11:56 AM
giovedì, aprile 06, 2006
Il tramonto delle riviste
L'altro giorno sono andato in edicola, ed ho trovato2 riviste che seguo abitualmente.
Mi fa sempre un certo piacere sfogliare la carta stampata, e quindi - eliminato il cellophan, gettati i soliti 2/3 foglietti allegati, messo al sicuro il CD, finalmente... si può iniziare al leggere.
Onestamente... pur avendo un monitor da 19'' leggo più volentieri una pagina stampata, e poi leggere comodamente seduti su un divano, fare un "orecchio" alle pagine che contengono qualcosa di interessante, da approfondire successivamente... splendido, impagabile!
Però, mano a mano che leggevo, cresceva in me un certo disagio, perchè:
- quando trovavo un argomento che mi stava a cuore, questo non era mai approfondito abbastanza;
- il più delle volte la lettura era per così dire "mozza" perchè l'articolo citava una serie di link, che ovviamente non potevo avere sottomano;
- il ritardo delle notizie: un articol in particolare annunciava un freeware che avevo già installato e provato da tempo;
- c'erano prove di hw/sw, con vicino le loro brave pagine pubblicitarie: io mi sforzo di credere che l'inserzione a pagamento non influenzi il giudizio del giornalista, ma è dura!
Io utilizzo FeedDemon come aggegatore, e News Rover per usenet, e questo è il link al mio file opml.
Purtroppo entrambi i programmisono a pagamento, ma dopo aver provato numerose altre alternative free mi sono dovuto arrendere: se qualcuno ha scoperto qualcosa di altrettanto valido e free... suggestions welcome!
IMHO purtroppo al lettura va riservata ai libri, massimo della concessione qualche bel corposo manuale di programmazione!
Pubblicato da
virgix
alle
10:53 AM
mercoledì, aprile 05, 2006
Come diventare un hacker
Ho letto il post di Francesco Fullone -aka Fullo - http://tinyurl.com/r8orm - e mi ha meravigliato il candore che traspare sia da parte di chi gli scrive per ottenere suggerimenti per diventare un hacker, sia da parte di Frullo stesso - che paziententemente ed esaurientemente dà la sua "prescrizione" sul come diventare un hacker.
I consigli di Frullo sono senz'altro "politically correct" e complessivamente condivisibili - del resto seguo il suo blog, il che implica una sottintesa stima da parte mia - ma ripeto, mi rimane un disagio/incredulità sul fatto che ci sia qualcuno che domanda "come faccio a diventare un hacker" e qualcuno che gli risponde seriamente.
Sarei curioso di postare una simile richiesta su usenet - nei gruppi non moderati, ovviamente! - e stare a vedere....
Comunque, aggiungiamo un piccolo contributo - c'è anche una apposita FAQ!
Pubblicato da
virgix
alle
2:51 PM
martedì, aprile 04, 2006
Post di avvio
Salve,
E'il primo post di questo blog dal titolo "il poeta dell'informatica".
Il blog non tratterà di "poesia" in senso stretto: la definizione amichevole - poeta dell'informatica - mi fu data tanto tempo fa da un caro amico, che rilevava come scrivessi codice e sperimentassi soluzioni in modo disinterassato, più per amore del nuovo e del bello che per una logica economica stringente.
Logica che in principio lui si aspettava... essendo giustappunto il mio committente: solo dopo sarebbe diventato un carissimo amico, una rara persona saggia, ed io giustapunto il "poeta".
Questo blog parlerà quindi di scoperte, avventure, paturnie, sbagli & successi, esperimenti - il tutto rigorosamente in ambito informatico e tecnologico.
Andiamo cominciare [sequitur...]
blog,inizio, virgix, argomento, informatica
Pubblicato da
virgix
alle
9:12 PM