lunedì, novembre 20, 2006

La rete domestica - 1' puntata

Mi sono dibattuto fra mille dubbi prima di riuscire ad organizzare al meglio  la mia rete casalinga, perchè mi piace moltissimo sperimentare, e quindi mi occorre sia un server Microsoft sia una Linux Box, ciascuno col loro webserver e raggiungibili dal web.

Nulla di particolarmente complesso - con 2 IP statici e 2 buone macchine il problema si risolve con facilità, diciamo anzi "perfino con una mano legata dietro la schiena....".

Ma il fatto che si tratti di una rete casalinga implica però 2 precise e sostanziali limitazioni:

  1. Il budget: c'è disponibilità per un solo PC, con una normale connessione ADSL con IP dinamico, ed andrà utilizzato software open source o comunque free ove possibile;
  2. Intrusività limitata: spazi, i consumi elettrici, gruppo di continuità  e  rumore dovono essere estremamente contenuti, quindi un solo PC, sotto gruppo, da utilizzare anche per le necessità di storage "familiari" (foto digitali in una cartella accessibile da tutti i PC).

Credo di essere riuscito a risolvere il problema con discreta eleganza: nelle prossime puntate di questo post racconterò gli strumenti e i metodi che ho usato ottenendo una soluzione che rispetta pienamente i "paletti" iniziali.

 

 

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