sabato, aprile 08, 2006

Riflessioni da una tavola di "Topolino"



Mi incuriosisce sempre vedere come sono incredibilmente cambiati i tempi in questi anni: per esempio vediamo la tipologia dell'ufficio di Zio Paperone, in questa tavola tratta da "Zio Paperone e la ricetta indiretta" pubblicato su topolino del giugno 1970.

Siamo evidentemente in un ufficio diriezionale: la poltrona imbottita con lo schienale alto e la megascrivania presidenziale sono tutt'oggi simboli del potere.

Per il resto, quanto è cambiato: fa tenerezza l'interfono - sicuramente qualcuno più giovane faticherà a comprenderne la funzione - la forma del telefono, della lampada, il mobile con i cassetti ed un grafico disegnato su un foglio che fa bella mostra di sè sulla parete.

Ma è soprattutto l'assenza del computer che veramente ci dà la misura del tempo passato: un ambiente di lavoro - durante la normale attività - dove neppure un palmare faccia la sua comparsa è oggi veramente impensabile.